Call for Papers 2026

2025-06-23

CALL FOR PAPERS

Gennaio 2026

Il periodico di studi e ricerche «CQIIA rivista», dotato di comitato scientifico per l’accreditamento nazionale e internazionale dei saggi pubblicati, invita docenti universitari, ricercatori ed esperti interessati a inviare contributi per il prossimo numero della rivista sul tema:

La formazione iniziale degli insegnanti della scuola secondaria tra paradigmi teorici, sfide organizzative e modelli internazionali

In ogni sistema d’istruzione, la formazione iniziale degli insegnanti assume un’importanza cruciale: senza docenti appassionati e formati non è possibile che avvenga quella relazione educativa tra maestro e allievo al centro dell’avventura del percorso di conoscenza di un giovane.

In Italia, il recente avvio dei percorsi formativi abilitanti per gli insegnanti della scuola secondaria ne ha rilanciato la forte attualità: com’è noto, in questi primi due anni di attuazione del dispositivo scaturito dalla legge n. 79/2022 e dal DPCM del 4 agosto 2023, non sono mancate difficoltà organizzative e progettuali (anche a causa delle tempistiche particolarmente stringenti legate al PNRR) che hanno reso non facile quel dialogo tra prospettive e discipline che hanno contraddistinto le offerte formative promosse dalle varie università.

Il presente numero della rivista si pone la finalità di raccogliere riflessioni teoriche sui problemi (vecchi e nuovi) della formazione iniziale degli insegnanti della scuola secondaria, ricerche empiriche, studi di modelli internazionali in un’ottica comparata, casi di studio, analisi empiriche di buone pratiche, per realizzare una prima indagine critica sulle attività che, in questi anni, si stanno realizzando per la formazione iniziale dei futuri docenti.

I contributi, in forma di saggio per un minimo di 20.000 battute (spazi e note comprese), dovranno pervenire alla redazione della rivista entro il 31/01/26 tramite il sito: http://forperlav.unibg.it previa iscrizione allo stesso. Saranno valutati con un processo di peer reviewing in modalità double blind. Le valutazioni, siano esse positive o negative, verranno comunque trasmesse agli autori.

È possibile partecipare al numero della rivista inviando anche recensioni di non più di 4.000 battute a testi, volumi, saggi e riviste afferenti al tema monografico. Esse verranno sottoposte a revisione editoriale da parte della redazione di «CQIIA rivista», che comunicherà agli interessati eventuali modifiche da apportare.

Aprile 2026

Narrazione e cittadinanza: percorsi attraverso la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza

In un tempo in cui si avverte la necessità di ricostruire legami tra scuola, università e società, la letteratura per l’infanzia e l'adolescenza può rappresentare un potente mediatore per sviluppare senso critico, appartenenza e partecipazione civica, favorendo la comprensione del contesto locale e globale. I libri e le storie rivolti a bambine e bambini non solo veicolano valori e modelli, ma sono anche strumenti per costruire identità, memoria e responsabilità collettiva.

La presente Call invita a riflettere su come le narrazioni dedicate ai più giovani possano rappresentare un ponte tra educazione formale e informale e come la promozione di iniziative culturali radicate nei territori contribuisca allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva e consapevole, in linea con i principi dell’Agenda 2030 e con le finalità educative della Valorizzazione delle conoscenze delle università.

L’intento è valorizzare esperienze e pratiche che, attraverso la lettura e la narrazione, abbiano saputo coinvolgere bambini, famiglie, scuole e comunità locali, dando vita a progetti educativi territoriali capaci di rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione. Si è interessati a esplorare iniziative promosse da atenei ed enti culturali che abbiano favorito un dialogo intergenerazionale e interistituzionale. Inoltre, particolare attenzione è rivolta a quelle esperienze che abbiano saputo coniugare narrazione e patrimonio locale, raccontando il territorio ai più piccoli, così come a casi studio legati a laboratori o percorsi didattico-formativi dedicati alla promozione della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.

I contributi, in forma di saggio per un minimo di 20.000 battute (spazi e note comprese), dovranno pervenire alla redazione della rivista entro il 15/04/2026 tramite il sito: http://forperlav.unibg.it previa iscrizione allo stesso. Saranno valutati con un processo di peer reviewing in modalità double blind. Le valutazioni, siano esse positive o negative, verranno comunque trasmesse agli autori.

Settembre 2026

La pace come sfida per la pedagogia

Il tema della pace, in un frangente storico di grande complessità come quello attuale, rappresenta per la pedagogia una sfida di rilievo su molteplici piani, da quelli più teorico-epistemologici, a quelli di ambito metodologico-pratico, senza dimenticare il portato offerto dalla riflessione storico-educativa.

Esso può essere declinato in una pluralità di significati, ora come ideale regolativo di una relazione educativa volta alla reciproca elevazione, ora come finalità pedagogica in grado di ispirare, fin dai primi anni di vita, forme di educazione al rispetto, al dialogo, all’esercizio della riflessività, alla gestione dei conflitti, ora come meta di processi formativi in cui si intrecciano dimensioni di cura educativa e promozione sociale.

Riscoprire le radici storiche, gli interrogativi teoretici, le buone prassi metodologiche di una pedagogia capace di fare i conti con tali prospettive comporta l’apertura di inediti orizzonti di pensiero e di azione, in grado di offrire categorie ermeneutiche, spunti per la problematizzazione e soluzioni operative a chi si trova ad affrontare la quotidiana problematicità dell’educazione e della formazione della persona umana.

I contributi, in forma di saggio per un minimo di 20.000 battute (spazi e note comprese), dovranno pervenire alla redazione della rivista entro il 15/09/2026 tramite il sito: http://forperlav.unibg.it previa iscrizione allo stesso. Saranno valutati con un processo di peer reviewing in modalità double blind. Le valutazioni, siano esse positive o negative, verranno comunque trasmesse agli autori.