Apprendere dalla e con la televisione. Da Alberto Manzi ai media digitali

  • Claudio Crivellari Università "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara
Parole chiave: TELEVISIONE EDUCATIVA; APPRENDIMENTO; NEUROSCIENZE; MEDIA EDUCATION; PLASTICITÀ CE-REBRALE.

Abstract

Il maestro Manzi ha avuto un ruolo decisivo nell’introduzione e nella diffusione dell’alfabetizzazione e dell’educazione a distanza in Italia. Il programma televisivo Non è mai troppo tardi, concepito in un contesto di progressiva trasformazione da società agricola a società industriale, ha avuto un impatto evidente sui processi stessi di trasformazione sociale. Il contributo esplora il ruolo della televisione nei processi di apprendimento, analizzando l’eredità pedagogica del maestro Alberto Manzi e le implicazioni neuroscientifiche legate alla fruizione dei media audiovisivi. Attraverso un'analisi teorica e storica, vengono evidenziate le potenzialità educative della televisione, le criticità legate alla visione passiva e le prospettive offerte dalla media education e dalle videolezioni digitali. Il lavoro si propone di offrire una riflessione critica sull'integrazione consapevole della televisione nei contesti educativi formali e informali.

Pubblicato
2025-12-03