L’introduzione del dottorato di ricerca nell’ordinamento universitario italiano tra suggestioni internazionali e riforme mancate
Abstract
Introdotto nella legislazione italiana con il D.P.R. 382/1980, ed erogato a partire da tre anni dopo, il dottorato di ricerca è frutto di sviluppi recenti delle ‘missioni’ dell’accademia italiana, e a giudicare dalla frequenza con cui interventi normativi successivi ne hanno ridefinito contorni e obiettivi la sua integrazione non sembra ancora completa. Le ragioni di questa situazione risiedono nella difficoltà con cui, nel corso del Novecento, l’università italiana si è accostata agli standard internazionali di formazione alla ricerca, e più in generale nella difficoltà di accompagnare la loro adozione con adeguate riforme del sistema.